Eppur qualcosa si muove nell’universo casa. Se la crisi e la confusione sulle tasse e i tributi da versare non aiutano il settore delle compravendite, in realtà qualche segnale positivo inizia ad arrivare. E lo si può cogliere dall’andamento dei mutui richiesti dalle famiglie e da quelli concessi dalle banche, sempre più attente a promuovere iniziative in questo settore rispetto agli ultimi anni, soprattutto grazie alla proroga delle detrazioni fiscali per tutto il 2014. Per le ristrutturazioni edilizie ci sono appositi mutui, ma occorre sempre fare dei confronti tra i diversi finanziamenti per trovare quello ideale per le proprie esigenze: vediamo qui allora una comparazione tra le principali offerte.
Sono stati prorogati di un anno, fino al 31 dicembre 2014, gli ecobonus del 65% per gli interventi di efficientamento energetico e delle detrazioni del 50% per le ristrutturazioni e l'acquisto di caldaie, pannelli solari, fotovoltaici e pompe di calore.
Sono alcuni dei pilastri del disegno di Legge di Stabilità per il 2014, approvato dal Consiglio dei Ministri che prevede interventi per 27,3 miliardi di euro nel triennio 2014-2016, di cui 11,6 nel 2014.
L'attestato di prestazione energetica (in breve APE) è stato introdotto dal DL n° 63/2013 e sostituisce l'attestato di certificazione energetica (ACE) divenuto obbligatorio per gli affitti e per le compravendite immobiliari. Sinteticamente, nome a parte, cambia poco: si tratta di un certificato che permette di comprendere quanto "consuma" un immobile e di rendere oggettivo questo utilizzo di energia tramite appositi indicatori, distinti in sette classi che variano dalla A alla G in modo analogo a quanto avviene per gli elettrodomestici rispettando i parametri di valutazione e di calcolo imposti della direttiva europea 2002/91/CE.